Al fine di raggiungere i propri obiettivi IL BRUCO E LA FARFALLA®-ONLUS si avvale della collaborazione di professionisti e consulenti esterni. Quello che segue è una parte del programma formativo proposto. I seminari non indirizzati alla formazione degli associati sono organizzati direttamente dai formatori stessi.

Questi percorsi formativi sulla morte, il morire e l'accompagnamento, sono principalmente degli incontri con la vita, con un'esistenza che non nega la morte e la paura di quest'ultima e dove gli aspetti pratici, scevri da dogmi, si articolano con apporti di ampio respiro culturale.

I seminari proposti derivano dalla pratica di formazioni in campo sanitario, educativo, sociale e terapeutico, e dalla ricerca applicata a singoli e a gruppi con particolare riferimento all'educazione degli individui al rispetto della vita fino alla morte.

Scuole, ospedali, comunità, enti, associazioni e privati possono organizzare delle sessioni locali delle varie proposte formative offerte da IL BRUCO E LA FARFALLA®-ONLUS contattando telefonicamente la segreteria formativa al (+39) 335 91 79 11 oppure cliccando su questo link.

 

  • ASSR - Ricerca sulle Cure Palliative finanziata dal Ministero della Salute ex-art.12 DLgs 502/92   Per malato in fase terminale si intende la persona affetta da una patologia cronica evolutiva in fase avanzata, per la quale non esistano o siano sproporzionate terapie con l'obiettivo di una stabilizzazione della malattia e/o di un prolungamento significativo della vita. Questa fase temporale viene stabilita indicativamente con un criterio temporale in novanta giorni per il paziente oncologico, mentre per le patologie croniche degenerative non oncologiche sarà necessario individuare altri criteri, non necessariamente di durata della vita residua. Ad esempio, la necessità dell'utilizzo di strumenti o terapie per sostituire funzioni vitali, come già praticato nel campo neurologico nel quale la "fase terminale" della SLA inizia quando la vita del malato dipende dalla respirazione assistita, anche se la durata della vita non può essere determinata e può superare anche di molto i novanta giorni. 

  • DIZIONARIO DE MAURO 1a AU ciascuna delle capacità umane che permettono di intendere e di agire: f. visiva, uditivaf. mentali; di astrazione, di giudizio; *le umane, naturalile f. dello spiritof. di sentire, di capire | al pl., le capacità intellettive: essere in possesso delle proprie f., perdere l'uso delle f.  1b TS fisiol., capacità di compiere determinati atti o di svolgere date funzioni sotto il controllo e la volontà del sistema nervoso centrale  2a AU estens., possibilità, opportunità di fare qcs.: avere la f. di rimanere, di andare via * [...] 3a TS dir., possibilità di esercitare il proprio diritto soggettivo: avere f. di contrarre obbligazioni, di testare; investire qcn. d'una f.è in f. del capo dello stato concedere la grazia | TS dir.can., potere concesso da un'autorità ecclesiastica superiore a una inferiore 3b CO estens., potere, autorità: f. di decidere, di impedire, di punire; questo non rientra nelle mie f.  [...] Polirematiche facoltà di firma loc.s.f.invTS dir., potere di contrarre negozi giuridici in nome e per conto di un altro di cui si ha la rappresentanza.

  • GARZANTI LINGUISTICA [...] Etimologia Dal lat. faculta¯te(m), deriv. di face°re 'fare'   ant. facultà, facultade [fa-cul-tà-de], facultate,  s.f.  1 ognuna delle capacità connaturate o acquisite che permettono l'intendere, il volere e l'agire umano: facoltà creativa, intellettiva; essere in possesso delle proprie facoltà   2 (estens.) potere, autorità: facoltà di decidere, di vietare, di punire ecc. ; è nelle facoltà del presidente di aggiornare la seduta | (dir.) manifestazione di un diritto soggettivo, estrinsecazione dei suoi contenuti: il proprietario ha facoltà di escludere gli altri dal godimento dei suoi beni | riferito a cosa, proprietà di produrre un effetto: una medicina che ha la facoltà di far passare la febbre [...]

  • DIZIONARIO DE MAUROTS filos., nel pensiero filosofico antico, morte tranquilla e serena accettata come naturale termine della vita. 2 CO TS med., morte rapida e non dolorosa provocata deliberatamente sospendendo un trattamento medico o somministrando farmaci per porre fine alle sofferenze di malati inguaribili.

  • GARZANTI LINGUISTICA  [...] Dal lat. euthanasi°a(m), dal gr. euthanasía, comp. di êu 'bene' e thánatos 'morte'   s.f.  morte indolore provocata per porre fine alle sofferenze di un malato inguaribile. 

  • LE GRAND DICTIONNAIRE TERMINOLOGIQUE-Office québécois de la langue française euthanasie  [...]  termine riservato alla pratica consistente nell'anticipare la morte di un malato incurabile con lo scopo di abbreviare le sue sofferenze. nota: un tempo sinonimo di morte calma e senza sofferenze.  [...]     eutanasia attiva euthanasie active  [...]  interruzione artificiale e deliberata della vita  [...]         eutanasia agonica  euthanasie agonique  [..]  eutanasia nella quale l'obiettivo è di evitare ad un malato o ad un agonizzante dolori insopportabili.  [...]    eutanasia passiva  euthanasie passive  eutanasia realizzata con la semplice interruzione della rianimazione.

  • DIZIONARIO DE MAUROTS biol., med., l'espiantare 2 TS biol., frammento di tessuto od organo prelevato da esseri viventi e coltivato in vitro | TS med., organo espiantato.

  • GARZANTI LINGUISTICA [...] Dall'ingl. explant, deriv. di to explant, propr. 'spiantare'  s.m.  1 (biol.) frammento di organo prelevato da embrioni o individui adulti e trasportato in un mezzo artificiale, dove viene coltivato con le tecniche di coltura in vitro  2 l'espiantare.

  • DIZIONARIO DE MAURO TS med., depurazione del sangue dai prodotti del metabolismo, effettuata per mezzo di un rene artificiale.

  • GARZANTI LINGUISTICA [...] Comp. di emo- e dialisi   s.f.   (med.) filtrazione del sangue eseguita mediante il rene artificiale.